Marcia Cuore Alpino

E’ l’inizio di una avventura del GRUPPO ALPINI di SAN VITO, nel 1982, quando quando in seno al Gruppo Alpini Sanvitesi è circolata la voce che Gianluca, giovane figlio del nostro socio Rino Fogolin, era stato colpito da una grave malattia. La cura per tentare di debellare tale malanno consisteva in un costoso intervento chirurgico da realizzarsi al di fuori dei confini italiani. Gli Alpini hanno pensato che la solidarietà nei confronti del Socio avrebbe dovuto concretizzarsi nel reperire un fondo che potesse avere una qualche consistenza, quindi bisognava far aderire un congruo numero di persone che potessero dare qualche obolo.

Tra le varie idee è emersa una che sulle prime sembrava un po’ utopica ma, alla fine, si è rivelata vincente e realizzabile!

Il consigliere SILVANO TESOLAT, propone di organizzare una MARCIA non competitiva, una di quelle marce che raccolgono qualche centinaio di persone (o qualche decina di migliaia come, ad esempio, la Maratona di New York).

Sono state vagliate altre proposte, in quanto questa iniziativa presentava degli ostacoli organizzativi: si dovevano realizzare una serie di procedure per autorizzazioni da parte degli Enti tipo Comune, Prefettura, USL, segnare il percorso, programmare l’assistenza medica ed il ristoro.

Alla fine è stato deciso di organizzare tale manifestazione e nasce la “MARCIA CUORE ALPINO“

Da quella prima idea, i consiglieri ed altri alpini di buona volontà, si sono rimboccati le maniche, hanno preso contatto con Società esperte in queste manifestazioni non competitive, onde realizzare una Marcia che facesse estendersi nel tempo. Alle richieste degli Alpini Sanvitesi hanno aderito il Gruppo CB ed i Volontari del CRI di Casarsa e San Giovanni di Casarsa che oltre ai consigli hanno dato anche l’assistenza dei collegamenti. La Marcia Cuore Alpino si svolge normalmente su un percorso misto tra strada asfaltata e strade campestri, in mezzo alla campagna che è nel momento di maggior splendore, una cornice degna dell’iniziativa del Gruppo Alpini.

Ottenuta la collaborazione anche dei Gruppi Alpini del Medio Tagliamento (BAGNAROLA – CASARSA – CORDOVADO – MORSANO – MUSSONS –SAVORGNANO – SESTO AL REGHENA), la Marcia si sta svolgendo ininterrottamente da 30 anni ed ogni anno il ricavato della stessa, dovuto al contributo dei partecipanti ed alla benevolenza di alcuni “incalliti sponsor “, viene devoluto per scopi umanitari.
Presentiamo succintamente le varie edizioni:
1. anno 1982 Manifestazione organizzata per contribuire alle spese mediche per curare GIANLUCA FOGOLIN, figlio del nostro socio Rino

2. anno 1983 Manifestazione organizzata per SELEGATO MICHELE di CORDENONS

3. anno 1984 Manifestazione organizzata per aderire alla proposta formulata dalla Fondazione VIA DI NATALE per realizzare i suoi programmi umanitari

4. anno 1985 Manifestazione organizzata per contribuire alle spese della CROCE ROSSA ITALIANA di CASARSA ; c’è bisogno di acquistare un’ambulanza pubblica

5. anno 1986 Manifestazione organizzata per l’ A.G.M.E.N. di TRIESTE, una Associazione di Genitori Malati Emopatici Neoplastici che si dedica allo studio ed alla cura dei tumori e delle leucemie nei bambini

6. anno 1987 Manifestazione organizzata per contribuire alle spese mediche che dovrà sostenere DIANA DRIGO di S.NICOLO’ di Portogruaro gravemente ustionata al volto e bisognosa di operazioni dedicate alla ricostruzione dello stesso

7. anno 1988 Manifestazione organizzata per JAN ZMEK – di Praga (Cecoslovacchia) un marciatore che era affetto da una forma di leucemia. La solidarietà degli Alpini servirà per far sottoporre ad una delicata operazione di trapianto di midollo negli USA il marciatore (PS – Ci è giunta notizia che, in seguito al trapianto, Jan si sia perfettamente ristabilito)

8. anno 1989 Manifestazione organizzata per contribuire agli oneri che deve assumersi l’Istituto “LA NOSTRA FAMIGLIA “di SAN VITO AL TAGLIAMENTO nell’ambito della sua attività quotidiana a favore dei bambini disabili: verrà allestita una AULA SPECIALE

9. anno 1990 Manifestazione organizzata per il piccolo DAVIDE di SAN GIOVANNI DI CASARSA, bisognoso di costose cure ospedaliere.

10. anno 1991 Manifestazione organizzata in collaborazione con il Gruppo Alpini di CASARSA, per contribuire alla Associazione di Volontariato “IL NOCE “di CASARSA che opera in favore dell’infanzia in difficoltà. L’associazione “IL NOCE “opera dal 1985 nel territorio a fianco di bambini e famiglie che vivono situazioni di disagio sociale. Questa Associazione ha un sogno: acquistare una casa che possa accogliere tutte le attività ed i servizi attivati in favore dei bambini. Si propongono l’accoglienza diurna ed il sostegno scolastico pomeridiano rivolto ai bambini residenti nel Comune di Casarsa ; l’accoglienza temporanea in casa famiglia di bambini che si trovano in grave disagio familiare o in stato di abbandono, provenienti dalla Provincia di Pordenone e dal Mandamento di Portogruaro. Per poter far fronte a questi impegni l’Associazione “IL NOCE “ed i laboratori della Cooperativa di Solidarietà Sociale “IL PICCOLO PRINCIPE “si propongono di costruire una struttura adeguata: ora le attività sono ospitata su locali in affitto che richiedono un notevole impegno economico.

11.  anno 1992 Manifestazione organizzata per l’ Associazione di Volontariato “SPICCHI DI SOLE “di SAN VITO AL TAGLIAMENTO che opera in favore della gioventù bisognosa

12.  anno 1993 Manifestazione organizzata per contribuire alla piantumazione di una nuova alberatura del nuovo parco presso “LA CASA DI RIPOSO “di SAN VITO AL TAGLIAMENTO, attualmente il Parco è spoglio ed il Gruppo vuole creare un nuovo angolo di “verde” che possa allietare e rendere più confortevoli le ore dei nostri “veci “

13.  anno 1994 Manifestazione organizzata in collaborazione con i “Gruppi Alpini del MEDIO TAGLIAMENTO “per contribuire alle spese per le cure mediche della piccola SELENA

14.  anno 1995 Manifestazione organizzata in collaborazione con i “Gruppi Alpini del MEDIO TAGLIAMENTO “per le spese mediche del piccolo DIEGO

15.  anno 1996 Manifestazione organizzata in collaborazione con i “Gruppi Alpini del MEDIO TAGLIAMENTO “per contribuire alle spese che ogni giorno devono sostenere i genitori del piccolo MICHELE di RAMUSCELLO, affetto da una complicanza da parto che lo ha reso completamente dipendente dagli altri fin dalla nascita e vive su una specie di passeggino

16.  anno 1997 Manifestazione organizzata in collaborazione con i “Gruppi Alpini del MEDIO TAGLIAMENTO “per contribuire alle spese per le cure mediche della piccola BARBARA

17.  anno 1998 Manifestazione organizzata in collaborazione con i “Gruppi Alpini del MEDIO TAGLIAMENTO “per devolvere parte del ricavato all’OSPEDALE “ERMANNO PEDRO “di ANTIGUA – GUATEMALA diretto dal sanvitese Padre Natale DURIGON e parte al GRUPPO DI SOLIDARIETA’ SOCIALE per i disabili “IL GRANELLO “di SAN VITO AL TAGLIAMENTO

18.  anno 1999 Manifestazione organizzata in collaborazione con i “Gruppi Alpini del MEDIO TAGLIAMENTO “per contribuire alle spese delle cure mediche atte alla riabilitazione motoria di ANDREA di SESTO AL REGHENA rimasto inabile in seguito ad un grave incidente stradale

19.  anno 2000 Manifestazione organizzata in collaborazione con i “Gruppi Alpini del MEDIO TAGLIAMENTO “per il sostentamento del CENTRO DIURNO DI RAMUSCELLO che accoglie giovani disabili.

20.  anno 2001 Arriviamo all’anno del ventennale di istituzione della Marcia. Il Gruppo di San Vito e quelli del Medio Tagliamento in grande sincronia si muovono per organizzare al meglio questo primo “traguardo volante “. Obiettivo di questa Marcia è la Solidarietà da manifestare verso un gruppo, ovvero un’Associazione di Volontariato LALUNA di San Giovanni di Casarsa. E’ questa una Associazione che, nata nel 1994, ogni fine settimana svolge una attività di tipo ricreativo e relazionale, essi puntano all’integrazione della persona con disabilità ed alla qualità del suo tempo libero ; attualmente vi partecipano n° 18 ragazzi disabili sia del Comune di Casarsa che dei Comuni limitrofi. Questa Associazione nasce a Casarsa della Delizia, dove apre una Comunità Alloggio – che viene denominata Cjasaluna Paola Fabris – ed ospita 4 persone adulte con disabilità, prive di famiglia, prevede la possibilità di ospitare una quinta persona, in caso di emergenza, ovvero per ragazzi che cercano una sistemazione diversa da quella familiare per periodi limitati di tempo e per particolari impegni o bisogni propri e dei familiari. Ha da poco acquistato una casa a S.Giovanni di Casarsa dove trasferire la propria comunità e dove poter ospitare fino ad otto persone adulte con disabilità in quanto può contare su spazi più ampi. In questo nuovo ambiente può ancora ospitare quattro persone in un gruppo – appartamento per ragazzi con buona autonomia ed ancora altri due posti in caso di emergenza. L’ Associazione LALUNA è nata perché crede nella Solidarietà delle persone in qualsiasi modo essa possa manifestarsi.

21.  anno 2002 A.I.L. Associazione Italiana contro le Leucemie Linfomi e Mieloma: è un’associazione che raccoglie fondi da destinare allo sviluppo, alla ricerca scientifica per debellare questi mali, al fine di migliorare i servizi e le strutture per l’assistenza dei malati e delle loro famiglie. Quest’anno il ricavato della Marcia servirà per la copertura dei servizi resi dai volontari per l’assistenza ai malati (assistenza presso i luoghi di residenza, trasferimento temporaneo degli assistiti dai luoghi di residenza ai luoghi di cura, ecc.)

22. anno 2003 La Fenice è l’associazione sanvitese che è formata e si occupa delle donne che hanno subito una mastectomia, le attrezzature sono insufficienti ed i Gruppi Alpini vogliono dare una mano…

23. anno 2004 A.I.L. Associazione Italiana contro le Leucemie Linfomi e Mieloma:. quest’anno il ricavato della Marcia servirà per l’acquisto di attrezzature da destinare al reparto di ematologia di un ospedale della nostra regione. Questa associazione è giornalmente impegnata sul nostro territorio, crea strutture e si sa che tra il dire ed il fare c’è sempre un ostacolo economico: i Gruppi del Medio Tagliamento non arrivano a superare d’un balzo l’ostacolo ma, si sa, un mattone dopo l’altro …

24. anno 2005 La solidarietà dei Gruppi Alpini del Medio Tagliamento si accentra su un caso particolare di un ragazzo affetto da tetraparesi spastica, Cristopher ha sempre più bisogno di cure e la famiglia che amorevolmente lo accudisce è giusto abbia un sostegno morale da parte di tutti noi e, nei limiti del possibile, anche un sostegno concreto …

25. anno 2006 La manifestazione celebrativa delle “nozze d’argento “del Gruppo Alpini di San Vito con la Solidarietà, è dedicata ad un concittadino che a causa della sua malattia oltre che abbisognare di continue cure, ha anche perso il lavoro. Con la nostra solidarietà vogliamo dare un segnale a questa persona, un incentivo a continuare la sua lotta contro la malattia

26. anno 2007 Nell’anno in cui il Gruppo Alpini di San Vito completerà la propria “Baita “, la Marcia Cuore Alpino vuol proporre il suo impegno destinando la solidarietà a coloro che una “baita “non ce l’hanno e, in sintonia con altri Gruppi della Zona Medio Tagliamento, la destinerà all’organizzazione “Il Piccolo Principe “che intende creare una struttura ove aiutare dei ragazzi, con la sindrome di Down, ad avere una struttura creata apposta per aiutarli all’inserimento nella società.

Da quest’anno la Marcia Cuore Alpino si “associa “alla manifestazione Serata Corale Cuore Alpino di Casarsa onde realizzare una raccolta più sostenuta, in favore di coloro che hanno più bisogno

27. anno 2008 Gli Alpini del Gruppo di San Vito quest’anno sorridono perché potranno inaugurare la loro nuova sede e vorrebbero vedere sorridere sempre ANNA, una bellissima bambina dagli occhioni tristi, lei non può correre e giocare come gli altri coetanei: ha una gran forma di distrofia muscolare che non le permette nessuna indipendenza di movimenti: il CUORE ALPINO vuole donare ad Anna degli strumenti: un lettino ed una seggiola che le potranno permettere di avere alcune posizioni da cui vedere l’ambiente che la circonda con altro sguardo.

28. anno 2009 Gli Alpini dei Gruppi Medio Tagliamento, quest’anno avevano deciso di dedicare l’edizione 2009 della Marcia Cuore Alpino e della parallela Serata Corale per sostenere il Progetto Casa Mamma-Bambino di Casarsa, proposta da “il Noce: questo nuovo grande sogno dell’Associazione di Volontariato che si sta concretizzando in Via Vittorio Veneto a Casarsa, vicino alla sede de “il Noce “stessa.

Dopo il terremoto che ha colpito l’Abruzzo nella notte del 6 aprile scorso, l’Associazione “Il Noce “ha deciso di rinunciare a questo contributo proponendo ai Gruppi Alpini di destinare i fondi raccolti durante i due eventi a una realizzazione a favore dei bambini Abruzzesi. In questa occasione la Pro Loco – Sezione Cinema di San Vito destina il ricavato dalla proiezione del film programmato nella serata del 25 Aprile alla iniziativa del Cuore Alpino.

Attraverso il CNCA (Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza) di cui il Noce è parte attiva ed ha la possibilità di controllare la destinazione finale dei fondi raccolti, verrà scelto un progetto da sostenere nella zona colpita dal sisma e, appena individuato la forma d’aiuto, verrà data ampia informazione su ciò che verrà realizzato con i fondi raccolti.

29. anno 2010 Sull’onda della proposta formulata lo scorso anno, i Gruppi Alpini del Medio Tagliamento, attraverso le informazioni ricevute dai referenti dell’ANA e dell’organizzazione “il Noce “de l’Aquila, hanno deciso di installare una struttura nel cortile della Scuola (asilo infantile) Micarelli del Bambin Gesù a l’Aquila stessa, struttura che impegna sia fondi della scorsa edizione della Marcia Cuore Alpino che i proventi della manifestazione di quest’anno …

Installeremo una struttura chiamata il “Castello “nel cortile della suddetta scuola in quanto i muri della stessa sono stati ricostruiti ma gli arredamenti dovranno essere completati con un po’ di … buona volontà da parte di tutti

30. anno 2011 La solidarietà è sempre in cima alla scala dei valori che gli alpini hanno in mente, la finalità “ricordare i morti aiutando i vivi “è il principio stesso della solidarietà alpina ed ancora una volta il Gruppo lo dimostra organizzando una manifestazione abbinandola alla manifestazione organizzata annualmente dall’Associazione Genitori della Nostra Famiglia “Camminata insieme “ed il contributo dei partecipanti viene devoluto alla iniziativa “Fattorie sociali “con cui si vuole completare una serra didattica dedicata a questi ragazzi per portare avanti il loro percorso formativo.

Anche gli Alpini vivono di Solidarietà, che in questo caso si chiama “partecipazione alla Marcia Cuore Alpino”.
A questo proposito dobbiamo far presente che oltre alla Solidarietà che viene manifestata dagli iscritti a queste Marce, un’altra fonte di autofinanziamento della manifestazione arriva da altri “Sponsor “che partecipano concretamente ed in silenzio a quelli che sono i costi di gestione della manifestazione quali: l’acquisto dei materiali per i momenti di ristoro lungo il percorso, la stampa dei manifesti e delle locandine per pubblicizzare la manifestazione o la messa a disposizione di premi quali coppe e trofei.

Queste “PERLE “che gli Alpini creano da soli nell’ambito di quella che definiamo “funzione sociale “, sono ben conosciute da altre istituzioni sanvitesi, le quali pensano che gli iscritti all’A.N.A., che si dedicano al volontariato in modo disinteressato e pagando sempre di tasca propria, siano meritevoli di citazione e pertanto hanno loro assegnato in periodi diversi dei riconoscimenti.

Purtroppo nel corso di questo periodo di tempo in cui la Marcia ha continuato a succedersi, edizione dopo edizione sempre sotto il segno della Solidarietà, due dei consiglieri del Gruppo promotore della manifestazione “sono andati avanti “: i nostri soci Silvano Tesolat e Pio Carlin ci hanno preceduto nel “Paradiso di Cantore “.

A Loro vada il nostro perenne ricordo, Loro che hanno creduto nello spirito e nel motto degli Alpini:

“ONORARE I MORTI AIUTANDO I VIVI “

In memoria di Tesolat in ciascuna edizione della Marcia, svoltasi dopo il triste evento, è stato istituito dalla famiglia il Trofeo “MEMORIAL Silvano Tesolat “che viene assegnato al Gruppo partecipante che presenta il maggior numero di iscritti in assoluto.

Un altro ambito riconoscimento, in memoria della scintilla che ha provocato il sorgere di questa Marcia Cuore Alpino ed istituito dalla Famiglia Fogolin, il Trofeo “Memorial Gianluca Fogolin “, viene assegnato ogni anno al Gruppo Alpini più numeroso. E’ un prestigioso riconoscimento di una Famiglia che, pur nel dolore in quanto Gianluca è “andato avanti “, crede nello spirito con il quale il nostro Gruppo Alpini ha promosso un’iniziativa di solidarietà e con l’adesione di tante persone di buona volontà la sta continuando.

Il ricavato delle varie manifestazioni podistiche è sempre stato dato nelle mani dei responsabili degli Enti destinatari o direttamente alle persone fisiche o a chi per loro ; tale cerimonia di svolge, di norma, presso la nostra sede sociale alla presenza del rappresentante di zona, dei capigruppo del Medio Tagliamento, del Sindaco e di altre autorità locali.

Un brindisi finale scioglie normalmente la serata in un clima di sincera amicizia e soddisfazione per aver operato disinteressatamente nella solidarietà verso chi ha maggiori necessità materiali, al fine di risolvere o alleviare situazioni di grave disagio.